
No filter ever. Anni fa feci un viaggio inaspettato ma bellissimo, forse uno dei più magici che potessi immaginare. Intanto perchè fra svarioni e risate e scene tragi-comiche ho fatto da hostess per due settimane in una barca di dimensioni ridotte con a bordo diversi sconosciuti (che si sarebbero poi rivelati grandi compagni di avventure), poi perchè forse proprio da allora il mio amore immenso per il mare e per la libertà che si respira in barca a vela ha cominciato a farsi forte. Le Eolie, che natura meravigliosa. Si disse che qui Ulisse perse la rotta ed in effetti come biasimarlo.
Ho ricordi così speciali che mi verrebbe da scrivere per ore e quindi credo sia meglio evocare qualche immagine significativa.
Non esiste filtro che tenga per descrivere la burrascosa libertà che ho respirato. E poi il mio tuffarmi da sola verso mete sconosciute chiamata come aiutante skipper (e che skippers), totalmente improvvisata alla Fantozzi. Amici straordinari e tante follie è quel che ha condito un grande viaggio ‘solitario’ alle prese con tornadi e alla forza inarrestabile della natura.
Ma come sempre ne è valsa la pena, si signori. Che alla fine i capitani non mollano mai la nave, neanche nei momenti più impervi.
Eolie, sarete sempre nel cuore come qualcosa di potentissimo.
Oggi così..
Pensieri leggeri di una ex hostess pirata e maledetta che tanto ha sofferto inconsapevolmente il mal di terra da essersi convinta che forse è proprio nel mare- tra baricentri scentrati e forza nove- che risiede il mio posto.